Notizie, interviste e resoconti su Diego Rosa. Professionista presso Androni Giocattoli Venezuela.
sabato 7 giugno 2014
DIEGO ROSA VI RINGRAZIA
Non tutte le stagioni sono uguali, alcune ti regalano emozioni e gioie grandissime mentre altre possono diventare difficili, sempre alla ricerca della condizione.
Diego ha lavorato per tutto l'inverno in Liguria, lui e la sua bici su e giù per le salite liguri con uscite di 3-4-5 ore alla ricerca di una forma fisica perfetta in vista delle prime gare. Poi quando tutto sembrava andare per il verso giusto, una caduta o qualche altro problema lo bloccava facendolo tornare al punto di partenza. Ma Diego non ha mai mollato, sicuro che sarebbero arrivati i giorni migliori proprio al Giro d'Italia, la corsa che lo ha lanciato tra i grandi delle salite esattamente un anno fa.
Purtroppo alla "Corsa Rosa" non è riuscito ad esprimersi al meglio e fin dall'inizio la sua è stata una gara in salita. Qualche foratura di troppo, poi la caduta, il taglio al ginocchio, il gonfiore, gli antibiotici e quel senso di debolezza che in una corsa a tappe di 3 settimane non può che essere fatale.
Conosciamo bene Diego e sappiamo quanto sia determinato nelle cose di tutti i giorni, per questo ha stretto i denti (senza mai perdere il sorriso) cercando di resistere fino alla fine, di onorare la corsa e di regalare comunque qualcosa ai suoi tifosi. Bellissimo lo "stop and go" (nonostante il suo Giro avesse già preso una brutta piega) che Diego ha concesso ai suoi fans durante la "cronometro del vino". Un piede a terra, un abbraccio, un sorriso che ha ricaricato gli animi di tutti e poi di nuovo in sella sulle strade di casa.
Il suo Giro è stata una lunga salita e alla fine Diego si è dovuto arrendere a 3 tornanti dalla cima, ma ha combattuto come un gladiatore contro la sfortuna e contro un dolore terribile alla gamba. Quando ha abbandonato la corsa, il suo sorriso si è spento. Il suo dispiacere più grande è quello di non aver potuto regalare una grande gioia ai suoi tifosi prima ancora che a se stesso.
Diego Rosa è entrato nel mondo del ciclismo in punta di piedi, ma adesso è un gigante e siamo sicuri che la sua stagione (e le stagioni future) non potranno che essere un'occasione per continuare a emozionare.
Voi tifosi che lo avete supportato nei giorni più belli ma anche in quelli più bui siete la sua forza, la sua energia, la sua spinta quotidiana. E Diego Rosa vi ringrazia.
Jacopo Billi
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